A partire dal 1° aprile 2025, il Governo italiano ha introdotto il Bonus Bollette 2025, un contributo straordinario di 200 euro destinato ad alleggerire il peso delle spese energetiche per le famiglie italiane. Negli ultimi mesi, le bollette di luce e gas hanno registrato aumenti significativi, mettendo a dura prova i bilanci familiari, soprattutto per chi non ha sottoscritto tariffe a prezzo fisso. Questa misura si affianca al già esistente bonus sociale elettrico, ampliando la platea dei beneficiari e offrendo un aiuto concreto in un periodo di rincari nel settore energetico.
Carletto ora ti spiegherà nel dettaglio chi può ottenerlo e come richiederlo.
Chi può beneficiare del Bonus?
- Famiglie con un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) fino a 25.000 euro. Questa soglia, superiore a quella prevista per il bonus sociale elettrico ordinario, permette a un numero maggiore di nuclei familiari di accedere all’agevolazione.
- Per le famiglie con un ISEE fino a 9.530 euro, già beneficiarie del bonus sociale ordinario, il nuovo contributo verrà erogato automaticamente, senza necessità di ulteriori richieste. Lo stesso vale per i nuclei familiari numerosi, ovvero quelli con almeno quattro figli a carico e un ISEE fino a 20.000 euro, che già ricevono altri sostegni economici.
- Le famiglie con un ISEE compreso tra 9.530 e 25.000 euro, che non percepiscono attualmente il bonus sociale, dovranno presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per ottenere l’attestazione ISEE aggiornata e accedere al beneficio.
Come viene erogato il Bonus?
L’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA) ha deciso che il bonus straordinario sarà applicato direttamente come sconto sulla bolletta elettrica.
Con una delibera del 27 marzo, l’Autorità ha comunicato che il contributo verrà erogato fino al 31 luglio, attraverso una riduzione giornaliera pari a 1,64 euro. Non sarà necessario inoltrare alcuna richiesta specifica: le famiglie che soddisfano i requisiti previsti riceveranno automaticamente lo sconto nelle bollette relative al secondo trimestre del 2025.
Chi già usufruisce del bonus sociale elettrico riceverà un contributo aggiuntivo di 200 euro, che sarà accreditato direttamente a partire dalla prima bolletta emessa dopo il 1° aprile 2025. L’importo verrà suddiviso su più bollette, secondo le modalità di fatturazione adottate dal proprio fornitore di energia. In ogni caso, gli aventi diritto riceveranno l’intero importo di 200 euro, a prescindere dal consumo effettivo.
Come richiedere il Bonus?
Se non ricevi già il bonus sociale, è fondamentale:
- Richiedere o aggiornare l’ISEE tramite CAF o direttamente sul sito INPS;
- Verificare di rientrare nella fascia compresa tra 9.530 e 25.000 euro;
- Attendere l’erogazione automatica del bonus in bolletta, una volta accertato il diritto.
In concreto per le famiglie non ancora beneficiarie del bonus sociale, il primo passo è presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per ottenere l’attestazione ISEE aggiornata. Questo può essere fatto online sul sito dell’INPS o rivolgendosi a un Centro di Assistenza Fiscale (CAF).
Una volta ottenuto l’ISEE, se rientrate nella fascia tra 9.530 e 25.000 euro, potrete accedere al Bonus Bollette 2025. Il contributo verrà applicato direttamente in bolletta, riducendo l’importo da pagare.
Un aiuto concreto in tempi difficili
L’introduzione del Bonus Bollette 2025 rappresenta un passo significativo nel supporto alle famiglie italiane, soprattutto in un periodo caratterizzato da aumenti dei costi energetici. Questa misura non solo amplia la platea dei beneficiari, ma semplifica anche le procedure per accedere al contributo, garantendo un sostegno tempestivo e concreto a chi ne ha più bisogno.
Il consiglio di Bolletta Amica? Gioca d’anticipo. Prima si aggiorna l’ISEE, prima si riceve il contributo.
Per ulteriori informazioni e per verificare la vostra situazione specifica, è consigliabile consultare il sito ufficiale dell’INPS o rivolgersi a un CAF di fiducia.
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