Gli ultimi aggiornamenti dell’Autorità portano finalmente una boccata d’aria per i clienti più fragili: nel quarto trimestre 2025 è previsto un calo del 7,6% sulla bolletta della luce per gli utenti considerati “vulnerabili”.
Una notizia importante, ma spesso poco compresa. Cosa significa realmente? Chi ne ha diritto? E soprattutto: quali effetti avrà sulla tua bolletta?
Facciamo chiarezza.
Chi sono i clienti vulnerabili?
“Vulnerabile” non significa solo “in difficoltà economica”.
Rientrano in questa categoria tutte le persone che, per ragioni specifiche, devono essere tutelate dal mercato libero. In particolare:
- Over 75
- Persone con disabilità riconosciuta
- Utenti con apparecchiature elettromedicali vitali
- Famiglie in condizioni economiche svantaggiate
- Residenti in zone disagiate o isole minori
- Clienti in abitazioni di emergenza dopo calamità
Questi utenti continuano a essere serviti in regime di tutela, con prezzi definiti direttamente dall’Autorità.
Perché le bollette scenderanno del 7,6%
Il calo del quarto trimestre 2025 è frutto di diversi fattori combinati:
1. Riduzione del prezzo dell’energia all’ingrosso
Il PUN ha registrato oscillazioni più contenute rispetto ai mesi precedenti, favorendo un abbassamento del costo della materia prima.
2. Oneri di sistema più leggeri
Alcune componenti sono state ridotte o rimodulate per sostenere le categorie vulnerabili.
3. Maggiore stabilità del mercato europeo
Con scorte di gas più alte e minore tensione nei mercati, anche l’elettricità beneficia di una maggiore stabilità.
Risultato: il totale in bolletta per i clienti vulnerabili scenderà in media tra i 4€ e i 12€ al mese, a seconda dei consumi.
Cosa cambia nella bolletta pratica
L’abbassamento del 7,6% riguarda principalmente:
- il prezzo dell’energia
- gli oneri di sistema
- in parte i costi di dispacciamento
Non riguarda invece:
- costi di trasporto
- IVA
- accise
- canone RAI
Quindi il risparmio non si applica su tutta la bolletta, ma sulle voci più sensibili.
Come capire se rientri nella categoria vulnerabile
Se non sei sicuro di essere classificato come cliente vulnerabile, puoi verificarlo facilmente:
- controlla l’ultima bolletta, voce “tipologia cliente”
- verifica se stai già pagando secondo il “Servizio di Maggior Tutela per vulnerabili”
- contatta il tuo fornitore per conferma
- verifica lo status tramite SPID/CIE sulle piattaforme nazionali se usufruisci di bonus sociali
Molti utenti risultano vulnerabili senza esserne consapevoli.
Conviene passare al mercato libero se sei vulnerabile?
In questo momento: nella maggior parte dei casi NO.
Perché?
- le tariffe del regime vulnerabile sono regolamentate e più stabili
- gli aumenti del mercato libero non colpiscono chi resta in tutela
- il calo del 7,6% è garantito nel trimestre, mentre le tariffe variabili del libero seguono il mercato
Valuta il passaggio solo se trovi un’offerta davvero molto vantaggiosa… e certificata.gas.
Cosa controllare subito per non perdere il beneficio
Per sfruttare al massimo questo calo, ti consigliamo di:
✔ Verificare che la fornitura sia attiva come “vulnerabile”
Se c’è un errore amministrativo, potresti non beneficiare dello sconto.
✔ Controllare la potenza impegnata
Molti utenti pagano per 4,5 kW pur non utilizzandoli: riducendo a 3 kW si risparmia ulteriormente.
✔ Monitorare i consumi nelle fasce
Anche in tutela i costi F1 sono diversi da F23: conoscere quando consumi fa la differenza.
In conclusione💡
Il calo del 7,6% nel Q4 2025 è una buona notizia per chi viene tutelato come cliente vulnerabile, soprattutto in un periodo in cui l’energia continua a essere un tema delicato per milioni di famiglie.
Non si tratta di un risparmio “gigantesco”, ma di un segnale positivo e soprattutto stabile, che può davvero alleggerire la spesa energetica verso fine anno.
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