Quando si sceglie un’offerta internet in fibra ottica, capita spesso di leggere velocità pubblicizzate come “fino a 1 Gbps” o “fino a 2,5 Gbps”. Ma queste cifre corrispondono davvero alla velocità che sperimenterai a casa tua? La risposta è: non sempre. Carletto ora ti spiegherà la differenza che intercorre tra velocità massima e velocità reale.
Cos’è la velocità massima?
La velocità massima è il valore teorico più alto che una connessione può raggiungere in condizioni ottimali. Si tratta di un dato tecnico che rappresenta il limite massimo della banda disponibile.
Ad esempio:
- Una connessione FTTH (Fiber To The Home) può teoricamente arrivare a 1 Gbps o più.
- Una connessione FTTC (Fiber To The Cabinet) di solito ha un limite massimo intorno ai 200-300 Mbps.
Tuttavia, questi valori indicano il potenziale massimo e non la velocità che otterrai quotidianamente.

Cos’è la velocità reale?
La velocità reale è quella che effettivamente raggiungi durante l’utilizzo della tua connessione. Può variare sensibilmente rispetto alla velocità massima pubblicizzata e dipende da diversi fattori:
- Congestione della rete: Se molti utenti nella tua zona utilizzano internet contemporaneamente, la velocità può diminuire.
- Distanza dall’armadio stradale: Con la tecnologia FTTC, maggiore è la distanza dall’armadio alla tua casa, più lenta sarà la connessione.
- Qualità del modem/router: Dispositivi obsoleti o mal configurati possono ridurre le prestazioni.
- Tipo di connessione interna: Collegamenti cablati (Ethernet) sono generalmente più veloci e stabili rispetto al Wi-Fi.
- Interferenze e ostacoli: Muri spessi, elettrodomestici e altri dispositivi wireless possono influenzare negativamente il segnale Wi-Fi.
Perché il Wi-Fi è spesso più lento?
Se navighi in Wi-Fi, potresti notare una differenza ancora più marcata rispetto alla velocità pubblicizzata. Questo accade perché:
- Il segnale Wi-Fi è soggetto a perdite di potenza con la distanza.
- Ostacoli fisici come muri, mobili o elettrodomestici possono indebolire il segnale.
- Dispositivi obsoleti, sia router che computer o smartphone, possono limitare le prestazioni.
Ad esempio, anche se hai una connessione in fibra da 1 Gbps, potresti riscontrare velocità di appena 300-400 Mbps su un dispositivo collegato via Wi-Fi in una stanza lontana dal router.
Esempi pratici
- Se abiti in un appartamento piccolo: Un router posizionato centralmente potrebbe garantire una buona copertura Wi-Fi ovunque. In questo caso, la differenza tra velocità massima e reale sarà meno marcata.
- Se vivi in una casa su più piani: Potresti aver bisogno di ripetitori Wi-Fi o di una rete mesh per mantenere buone prestazioni ovunque.
- Se lavori da casa e hai bisogno di stabilità: Collegare il PC tramite cavo Ethernet garantirà la massima velocità e ridurrà eventuali cali di prestazione.
Come ottenere la massima velocità possibile
Per migliorare le prestazioni della tua connessione:
- Collega i dispositivi più importanti (come PC o console da gaming) via cavo Ethernet.
- Posiziona il router in un punto centrale della casa per massimizzare la copertura Wi-Fi.
- Aggiorna il tuo router se è datato: i modelli più recenti supportano standard come Wi-Fi 6, che garantiscono velocità più elevate e una gestione più efficiente dei dispositivi connessi.
- Riduci le interferenze spegnendo dispositivi elettronici che non utilizzi.
Quando scegli un’offerta internet, considera che la velocità pubblicizzata è un valore teorico e che la tua esperienza quotidiana dipenderà da numerosi fattori. Valutare attentamente la tecnologia offerta, il tipo di connessione e le prestazioni del tuo modem ti aiuterà a sfruttare al meglio la tua connessione in fibra.

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